– Anche le città devono essere inclusive a 360 gradi e non devono lasciare indietro le persone con disabilità, gli ipovedenti, e neppure i celiaci. È la battaglia che intende portare avanti Michele Mendola – autore di best seller sull’intolleranza al glutine e fondatore della community CeliachiaFacile – che ha deciso di candidarsi come consigliere comunale a Caltanissetta, nella lista di “Azzurri per Caltanissetta” del candidato sindaco Walter Tesauro.
“Da più di 6 anni mi batto per migliorare la qualità della vita dei celiaci, e posso dire che questa è prima di tutto una battaglia sociale – spiega Mendola. – Chi è intollerante al glutine ha delle difficoltà nel portare avanti la vita di tutti i giorni. E spesso queste difficoltà riguardano anche i familiari e le persone che lo circondano. Per questo uno degli obiettivi fondamentali del mio mandato sarà di fare in modo che il Comune introduca un bollino per i ristoranti, le pizzerie, i bar e tutti gli altri locali che offrono cibo senza allergeni. Il bollino non solo aiuterà i clienti che soffrono di un’intolleranza alimentare a trovare più facilmente un locale che rispetti le loro necessità. Ma soprattutto testimonierà l’impegno dei ristoratori, che è un impegno economico, nell’offrire un’ospitalità sempre più inclusiva, e nel promuovere una corretta informazione sull’alimentazione”.
Tra i vai impegni contenuti nel programma di Mendola c’è anche quello di avviare una stretta collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta per sostenere programmi di screening precoce nelle scuole (legge n. 130 del 15 settembre 2023). L’obiettivo è di individuare con maggiore facilità i soggetti che soffrono di questa patologia. La celiachia purtroppo si manifesta molto spesso con dei sintomi atipici, non è un caso quindi se – come osserva l’Istituto Superiore di Sanità – in Italia si stimano oltre 600mila persone celiache, ma quelli che hanno ricevuto la diagnosi, e quindi che sanno di essere celiaci, sono appena 250mila, una persona su tre. “Gli screening – commenta Mendola, – sono uno strumento fondamentale per intervenire in maniera tempestiva. Non dobbiamo però fermarci alle scuole: bisogna spingere anche gli adulti con fattori di rischio o sintomi sospetti a effettuare dei controlli e per questo servono delle campagne di informazione”.
E sempre per aumentare la consapevolezza sulla celiachia e le altre intolleranze, Mendola intende fare in modo che a ogni evento, fiera o sagra enogastronomica che verrà organizzata a livello locale, siano sempre presenti degli alimenti senza glutine e senza lattosio. “In questo modo, ogni cittadino, indipendentemente dalle proprie esigenze alimentari, potrà partecipare pienamente alla vita culturale e sociale della città” conclude Mendola.