Come preparare un quiz con domande vero o falso

Come-preparare-un-quiz-con-domande-vero-o-falso-

Al termine di un corso di formazione aziendale, o anche dopo una serie di lezioni private, è importante verificare la comprensione da parte di chi ha preso parte all’evento di quanto esposto dal formatore. I test che si possono somministrare sono vari, ma oggi si parlerà nello specifico dei quiz vero o falso. Li può usare un docente della scuola primaria o secondaria, si sfruttano all’università così come per valutare le conoscenze acquisite da soggetti adulti, prima o dopo un corso di formazione, o più giovani, al termine di un corso di lingua straniera o di ripetizioni. 

Preparare un quiz con semplici domande cui rispondere vero o falso non è semplice quanto può sembrare. È infatti necessario porre una certa attenzione alle domande, che dovranno essere precise e puntuali, ma anche ben correlate a quanto esposto durante il corso. Oggigiorno ci sono vari strumenti che aiutano a creare e somministrare questi test direttamente online, permettendo di avere un riscontro immediato e semplificato con i propri allievi, ad esempio. Ma quando far fare queste prove e come prepararli?

Prima o dopo il corso: quando effettuare un test vero o falso

Ogni docente o chi decide di applicare questo tipo di quiz, si può chiedere se somministrarlo all’inizio o alla fine del suo corso. La risposta è scontata: i test si possono utilizzare sia prima di somministrare un corso, per verificare il livello di competenze della classe, sia al termine dello stesso, per valutare quanto è stato acquisito e le eventuali lacune ancora presenti. In entrambe i casi è importante preparare accuratamente i quiz vero o falso che funzionino come chiavi per la comprensione degli argomenti del corso appena somministrato, che siano quindi strettamente mirate e senza possibilità di comprensione errata del quesito. È quindi consigliabile preparare domande chiare e univoche, che non diano adito a errori di valutazione. Le domande di questo tipo sono solitamente brevi e concise, perché volte a conoscere quanto un soggetto conosce e quanto invece gli è ancora oscuro. 

Spesso questo tipo di test contiene esclusivamente domande dicotomiche, per le quali si sceglie vero/falso, o sì/no; certo, però, che spesso è bene aggiungere una o più domande aperte, che necessitano di un’elaborazione da parte del soggetto. Questo perché un test di sole domande chiuse dicotomiche può portare alcuni soggetti a una compilazione casuale, in cui è la fortuna a decidere quante risposte saranno esatte e quante errate. Quindi prediligere una miscela di domande di tipologie diverse, che ne comprendano una buona parte del tipo vero o falso e varie aperte o che necessitano di maggiori precisazioni può essere un’ottima soluzione per verificare il livello reale di conoscenza degli esaminati.

Come preparare domande per un test vero o falso

Stiamo, quindi, parlando di domande rapide e pertinenti, che vadano a colpire alcuni temi specifici. A seconda dello scopo della prova, da somministrare prima o dopo un corso, e dell’argomento del corso stesso sarà possibile circoscrivere gli argomenti su cui verterà.

In linea generale è importante che il numero delle domande sia sufficiente a offrire una chiara idea delle conoscenze del soggetto cui viene somministrato. Se si ritiene opportuno utilizzare un ampio numero di domande, maggiore alle 15-20, è essenziale inserire anche qualche argomento che attiri l’attenzione del soggetto; ad esempio si possono utilizzare quesiti divertenti e piacevoli, che possono anche esulare dal tema del quiz, per allentare la tensione di chi sta rispondendo. È importante anche mantenere una buona precisione nella formulazione dei quesiti; ad esempio è sempre consigliabile evitare termini vaghi, come ad esempio “molti”, “spesso”, “di solito”. Così come è consigliabile non inserire nelle domande delle forme negative, che alcune persone possono mal interpretare. Frasi semplici, brevi e precise aiutano a compilare il test più rapidamente e anche ad evitare fraintendimenti. 

Grazie ad alcuni strumenti online, poi, è possibile preparare questo tipo di prova velocemente e con facilità, per somministrarli poi attraverso piattaforme di e-learning, facili da utilizzare online anche da parte degli studenti.