Mancanza di focus e comunicazione, assenza di un business plan, trascurare gli affetti per dedicarsi esclusivamente all’azienda, diventare un manovale dell’impresa stessa. Sono gli errori più frequenti che gli imprenditori commettono nelle proprie attività e che Giorgio Cecere spiega come evitare nel libro “AZIENDA AUTOMATICA. La Prima Guida che ti Insegna dalla A alla Z ad Automatizzare la tua Azienda, Liberando Tempo per Te Stesso e la tua Famiglia”, pubblicato da Bruno Editore. Un manuale nel quale l’autore accompagna il lettore in un percorso ricco di strategie applicabili da subito spiegando con esempi pratici tutti i passaggi utili per far sì che sia l’azienda a lavorare per l’imprenditore e non viceversa.
“In 150 pagine affronto gli sbagli più comuni che, spesso inconsapevolmente, vengono commessi da chi gestisce una azienda”, sottolinea Giorgio Cecere, direttore commerciale e Amministratore delegato di Smart Business Lab, la più grande società di Mentoring Imprenditoriale in Italia che ha già aiutato oltre 2000 piccole e medie imprese. “La differenza che c’è tra un imprenditore che fatica a mandare avanti un solo business e chi ne ha a decine – evidenzia Cecere – è una sola: l’uso di strumenti imprenditoriali indispensabili all’automazione. L’unico modo per vincere in un mercato iper-saturo di concorrenza è lavorare sull’azienda, non nell’azienda. Lavorare sull’azienda significa automatizzare ed avere sotto controllo tutte le aree di questa ruota. Leggere il libro sarà come vivere un viaggio alla scoperta di vere e proprie soluzioni con tante sorprese che apriranno gli occhi di chi ancora si ostina a credere che compiendo le stesse azioni, si possano raggiungere risultati diversi”.
In effetti, importanti sono i passaggi proattivi per creare un buon business, ma altrettanto fondamentali sono gli errori da evitare nel corso di una corretta gestione aziendale. I tre più comuni che Cecere analizza nel suo libro sono: la mancanza di focus e comunicazione, facilmente evitabile attraverso lo sviluppo di una mission aziendale e in seguito di un target di riferimento; l’assenza di un business plan che è non solo necessario ma deve essere chiaro e ben strutturato; il trascurare gli affetti e il tempo libero per dedicarsi solo all’azienda. Il focus – per l’autore – deve essere volto soltanto all’attività di crescita e prosperità della propria impresa, onde evitare di diventare un manovale dell’azienda stessa.
“Moltissimi imprenditori si riducono a schiavi della propria azienda, troppo stanchi per vivere la vita che potrebbero permettersi”, incalza l’editore del libro, Giacomo Bruno. “Il metodo di Smart Business Lab consente di strutturare la propria azienda al fine di renderla automatica e generare crescita e cambiamento nello stile di vita dell’imprenditore. Il libro è volto a spiegare a tutti gli imprenditori un metodo certificato e garantito che da oltre cinque anni è stato implementato da migliaia di aziende italiane, sia che si trattasse di start up, di PMI o di società con un grande volume d’affari”.
“Siamo un’azienda che opera maggiormente online e ritengo che la Bruno Editore sia il leader indiscusso nel suo settore”, conclude Giorgio Cecere.“Ho conosciuto Giacomo Bruno personalmente e la professionalità e serietà che lui e il suo team ripongono in quello che fanno, mi hanno colpito fin da subito. Ritengo che non avrei potuto fare scelta migliore che rivolgermi a questa casa editrice per questo mio progetto”.
Il libro è disponibile su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/2Lu3vNu
Dott. Giorgio Cecere, nato a Catania nel 1982. Sin dal suo percorso universitario in Economia aziendale si è sempre interessato di Marketing e Organizzazione di imprese. La sua passione ed esperienza per l’attività imprenditoriale gli hanno dato la possibilità di entrare nell’ azienda n° 1 di Mentoring in Italia, Smart Business Lab. Da Mentor ha aiutato più di 50 aziende a crescere e raggiungere la loro automazione aziendale. Nel giro di 3 anni ha raggiunto il ruolo di Direttore commerciale e Amministratore delegato di Smart Business Lab. Oggi, oltre a seguire diversi suoi business, è orientato a portare l’azienda di cui è amministratore delegato all’internazionalizzazione e, quindi, contribuire insieme al team di imprenditori al suo fianco, al supporto, la crescita e l’automazione delle aziende italiane ed estere.