Il Parental Control è una forma di tutela verso i nostri figli e i bambini che accedono a internet e ai social network come Whatsapp. Purtroppo si accede ad internet in età sempre più precoce, le ragazze in particolare mostrano buone competenze digitali anche lievemente più alte rispetto ai loro coetanei maschi eppure scelgono raramente facoltà tecnico-scientifiche all’Università.
È quanto emerge da un’indagine di Save the Children, che parte tra l’altro da un’esclusiva elaborazione di dati realizzata da Istat e analizza una generazione di bambine e bambini cresciuta utilizzando la rete quasi quotidianamente e considerando il web un vero e proprio spazio di socializzazione e conferma come l’accesso ad Internet di bambine e bambini avvenga in età sempre più giovane.
Parental Control: proteggere dai rischi del web
Dall’indagine emerge che lo smartphone è lo strumento più utilizzato: c’è infatti chi afferma che “lo uso per tutto, tranne che per chiamare” e tra le ragazze c’è chi dichiara “non posso vivere senza”. Le ragazze hanno tutte almeno un account Whatsapp e uno Instagram, dei quali i genitori non sono sempre a conoscenza “e non lo devono sapere”; molte raccontano di essersi iscritte in modo autonomo e alcune falsificando l’età ove necessario (se si sono iscritte prima dei 13 anni).
Non usano lo smartphone a scuola nelle ore di lezione, ma lo utilizzano nei momenti di ricreazione. La media di utilizzo è alta, soprattutto nel fine settimana. Per alcuni lo smartphone rimane acceso anche di notte, per quasi tutti l’ultimo accesso avviene prima di andare a dormire, per verificare le ultime notifiche.
Alla domanda su cosa farebbero o consiglierebbero di fare in caso di situazioni di violenza online, chiederebbero subito aiuto all’amica o una sorella o cugina più grande, mentre in un secondo momento, non in tutti i casi, parlerebbero con i propri genitori, anche se per alcune è inimmaginabile pensare di farlo, soprattutto se per esempio il problema è quello di venire ricattate per una foto o di vedere girare proprio foto intime online.
Parental Control: come attivarlo
E’ chiaro che i bambini devono essere tutelati più possibile mentre utilizzano internet, quindi diventa necessario uno strumento che consente di evitare siti poco idonei alla loro età: il Parental Control.
Siamo abituati ad usare il parental control su sky o mediaset premium, ma il parental control esiste anche per la navigazione con il pc di casa e gli smartphone. Vediamo come attivarlo.
- Filtri e Programmi per controllare e limitare la navigazione
Per tutti i dispositivi segnaliamo Netsanity e Qustodio che funzionano per Mac anche su Windows e Android. Sono considerati i migliori programmi filtri per controllare e limitare la navigazione dei bambini su internet.
- Parental Control per iPhone
Per attivare le restrizioni su Iphone, ipad e ipod touch basta andare su Impostazioni > Generali > Restrizioni. Clicca su Restrizioni e crea un Codice.
Memorizza il codice che hai inserito perchè se lo perdi dovrai necessariamente inizializzare l’iphone.
- Parental Control per Android
Attraverso la App Spazio Bimbi Parental Control si può impostare lo smartphone con le opzioni desiderate e monitorare l’attività dei figli quando usano lo smartphone o il tablet Android.
- Parental Control per Windows e Xbox
Microsoft ha messo a disposizione una guida che spiega come impostare le restrizioni per bambini sia su Windows 10 che su Xbox.
- Parental Control su Chrome
Su Chrome abbiamo sia la possibilità di bloccare determinati siti (per adulti ad esempio) installando una semplice estensione come Adult Blocker, oppure possiamo proteggere la navigazione dei nostri figli supervisionando quello che cercano o vedono su internet impostando la modalità Supervisore.
Per aggiungere un utente supervisore:
- Clicca sui tre puntini grigi in alto a destra
- Seleziona Impostazioni
- Scorri in basso e clicca su Persone
- Clicca su Aggiungi Persona