Pensione Sociale

pensione sociale

Sono ormai sempre di più le persone che si fanno domande su una possibile futura pensione con cui riusciranno a vivere o a sopravvivere. Se non si hanno molte possibilità economiche si può accedere alla pensione sociale: ecco chi ne ha diritto, quanto ammonta l’assegno e come presentare la domanda.

Pensione Sociale: Requisiti

Oggi viene chiamato assegno sociale perché dal 1996 l’assegno sociale ha sostituito la pensione sociale ovvero quello strumento dedicato a chi versa in condizioni economiche disagiate o con redditi che siano più bassi da quanto previsto dalla legge.

È una prestazione economica che viene erogata su una specifica richiesta del cittadino, differente dalla pensione tradizionale comunicata tramite busta arancione dall’Inps.

Pensione Sociale: Decorrenza e Durata

Bisogna innanzitutto precisare che questo tipo di strumento sociale ha carattere provvisorio e ogni anno vengono verificati i requisiti per estendere o interrompere l’assegno.

Una volta che i requisiti vengo accertati e la domanda viene accettata, un mese dopo la presentazione della stessa comincia il pagamento.

Pensione Sociale: Quanto spetta

Chi fa richiesta di pensione sociale può accedere ad un importo di 448 € circa per tredici mensilità: il limite di reddito per richiedere la pensione sociale è di 5.824,91 € l’anno, che raddoppiano se chi fa richiesta è sposato.

Qualora il reddito superi tale limite (anche sommato a quello dell’altro coniuge), non si può accedere all’assegno sociale. Al contrario se non si ha alcun tipo di reddito l’assegno viene erogato integralmente.

Può succedere il reddito di uno dei due coniugi sia inferiore o anche la somma dei due redditi risulti inferiore in quel caso sarà pagato un importo ridotto che calcolato sulla differenza tra l’importo annuale dell’assegno e il reddito annuale.

Il Calcolo del Reddito

Quello che non viene preso in considerazione ai fini del reddito è

  • il TFR
  • la casa di proprietà dove si vive
  • la pensione liquidata
  • i trattamenti di famiglia
  • le indennità di accompagnamento
  • l’indennità di comunicazione per i sordomuti

Di seguito qualche esempio per chiarire meglio quanto descritto: la pensione sociale spetta a:

  • Una persona non coniugata, senza reddito, che percepirà 5.824,91 euro all’anno
  • Una persona non coniugata, con reddito pari a 3.000 euro l’anno, percepirà la differenza tra il reddito annuo e l’assegno sociale annuale (5.824.91 – 3.000 = 2.824,91 euro all’anno)
  • Una persona coniugata, la somma dei redditi dei coniugi è pari a 0, percepirà 5.824,91 euro all’anno
  • Una persona coniugata, la somma dei redditi dei coniugi è pari a 9.000 euro, percepirà 2.649,82 euro all’anno (la differenza tra 11.649,82 – 9.000 = 2.649.82)
  • Una persona coniugata, la somma dei redditi dei coniugi è pari a 2.000 euro, percepirà 5.824,91 euro all’anno

Chi ha diritto alla Pensione Sociale

Sono solamente alcune le categorie di persone che hanno diritto ad accedere all’assegno sociale. Per evitare infatti che chiunque ne facesse richiesta anche quando non ne avesse bisogno il legislatore ha dichiarato che la pensione sociale spetta alle persone che hanno compiuto 65 anni e 7 mesi e che siano cittadini italiani o comunitari residenti in Italia.

Può essere concesso anche a cittadini extracomunitari purchè in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo. Che abbiano effettivamente e abitulamente la residenza in Italia, non percepiscano redditop o che il reddito percepito sia inferiore a quanto stabilito dalla legge.

Dal 2009 la legge concede l’assegno sociale a chi soggiorni in Italia da almeno 10 anni legalmente.

Decadenza della Pensione Sociale

Può succedere che, in alcuni casi l’assegno della pensione sociale venga revocato come ad esempio se il titolare dell’assegno soggiorni oltre il limite stabilito all’estero. In questo caso l’assegno viene prima sospeso e dopo un anno viene revocato.

Come detto all’inizio l’assegno sociale ha carattere temporaneo e ogni anno vengono verificati i requisiti. Oltretutto non è reversibile e non è esportabile all’estero: può essere erogato solamente entro i confini italiani.

 

Come richiedere la Pensione Sociale

Quando ci sono i requisiti per farlo, la pensione sociale può essere richiesta:

  • via internet dal portale Web dell’INPS (www.inps.it), avvalendosi dei servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN;
  • via telefono, chiamando il contact center integrato al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
  • rivolgendosi ai patronati (Caf) e a tutti gli intermediari dell’Istituto, usufruendo dei servizi telematici offerti dagli stessi.

Quando si presenta la domanda per la pensione sociale devono essere presentati anche:

Nel caso in cui la domanda venga rigettata, è possibile presentare ricorso amministrativo, al Comitato provinciale dell’INPS entro 90 giorni dalla data di ricezione della lettera con la quale si comunica il rigetto.

Quando si ottiene l’assegno sociale

Una volta accertati i requisiti e valutata la possibilità di accedere all’assegno viene presentata la domanda.

Il pagamento comincia dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della richiesta.