Una visura Pra permette di venire a conoscenza mediante un documento di tutti i dati che sono relativi a un specifico veicolo che è stato immatricolato e reso noto al Registro Pubblico Automobilistico, anche se il veicolo è a noleggio lungo termine.
Visura Pra: cosa contiene
I dati presenti nella visura PRA sono diversi e prevedono:
- Tutte le informazioni tecniche del veicolo a partire dal numero di targa, di immatricolazione, del telaio, della cilindrata, i kilowatt e l’alimentazione, e tutti gli altri dettagli tecnici inerenti all’automobile.
- Le informazioni sul proprietario del veicolo: in questo caso sono presenti tutti dati inerenti al proprietario, con nome, cognome, indirizzo, comune e data di nascita e il codice fiscale. In caso di leasing invece vi sono i dati anagrafici del conduttore.
- Tutte le informazioni inerenti a possibili gravanti come le ipoteche sul veicolo, i dati anagrafici e altri gravami
Cos’è il PRA: pubblico registro automobilistico
Il PRA è un registro nazionale che al suo interno presenta e raccoglie tutti gli atti di vendita dei veicoli in circolazione in Italia.
La funzione del PRA è quella di segnalare tutti i cambiamenti di proprietà del veicolo, la prima immatricolazione avvenuta, il leasing, le possibili compravendite, le ipoteche, i sequestri, eventuali fermi amministrativi, l’esportazione all’estero, la radiazione, il pignoramento, la radiazione e la possibile demolizione, oltre ovviamente a gestire il pagamento del bollo auto.
Per riuscire a descrivere tutti i cambiamenti e far sì che il registro non presenti problemi di omonimia, il registro viene gestito attraverso i numeri di targa. Le targhe sono gli elementi che meglio possono identificare il numero di registrazione del veicolo. Data l’alto numero di automobili presenti in circolazione oltre alla targa, adesso vengono abbinati a questa anche delle speciali combinazioni di numeri e lettere.
Come ci si registra al PRA?
La registrazione del veicolo al PRA avviene nel momento in cui si ottiene la targa e si acquista una macchina. Bisogna stare attenti a non confondere il PRA con la Motorizzazione, infatti il primo prevede solo la gestione dei dati della proprietà del veicolo, invece la seconda ha la competenza solo sui dati tecnici dei veicoli.
Quali sono i documenti rilasciati dopo la registrazione al PRA?
Quando si ottiene la visura PRA si possono vedere tutti i documenti e le variazioni subite nel corso della vita di un’automobile, questo è possibile anche grazie ai documenti che vengono rilasciati quando il veicolo viene registrato al PRA per la prima volta.
Infatti, nel momento in cui si effettua la registrazione dell’auto al PRA vengono rilasciati il Libretto o Carta di Circolazione e il CDP o Certificato di Proprietà.
Il certificato di proprietà non viene consegnato più al legittimo proprietario dell’automobile, questo viene generato e viene conservato all’interno dell’archivio. In questo caso per risalire al certificato di proprietà, il proprietario riceve un codice, che serve anche per effettuare tutte le pratiche che vengono connesse al certificato di proprietà.
Carta di Circolazione
Invece la carta di circolazione viene rilasciata dalla Motorizzazione, questa dev’essere portata obbligatoriamente nel veicolo. All’interno di questo documento vi sono tutti i dati identificativi del veicolo che vanno dalla targa, al telaio, ai dati tecnici ecc…Tutti questi dati sulla proprietà del veicolo sono comunicati al PRA, e infatti sono rintracciabili anche sulla apposita visura PRA.
Ogni modifica che viene effettuata sui dati della proprietà del veicolo, questa viene comunicata al PRA, che aggiornerà costantemente l’archivio, in questo modo sarà poi possibile rintracciare le varie modifiche direttamente sull’apposita visura.
Oggi tutti i dati possono essere dunque richiesti e consultati mediante l’archivio del PRA, in questo modo è possibile effettuare una visura. I dati della visura PRA sono pubblici quindi possono essere controllati da chiunque lo desideri, per farlo basta essere in possesso del numero di targa del veicolo.
Questi dati sono molto utili ad esempio nel momento in cui si desidera conoscere la situazione dell’automobile che si mette in vendita.
Visura PRA: due tipologie
Non esiste un’unica visura, infatti ci sono due visure differenti, precisamente queste sono:
- La Visura proprietari: questa permette di ottenere lo storico di tutti i proprietari passati e presenti del veicolo, con l’elenco relativo al passaggio di proprietà. Tutte queste informazioni sono riportate anche sulla carta di circolazione, ma per essere certi che il documento sia veritiero è sempre meglio controllare attraverso una visura PRA, in questo modo si può avere la certezza che le informazioni coincidano.
- Visura della targa: in questo caso è possibile ottenere tutti i dati tecnici del veicolo compresi anche quelli che non sono presenti sul libretto come le ipoteche, i fermi amministrativi, la radiazione ecc…
Come richiedere la visura PRA
La visura PRA può essere richiesta personalmente rivolgendosi allo STA, ossia allo Sportello telematico dell’automobilista.
Oppure è possibile anche scegliere di effettuare la richiesta presso gli sportelli ACI, oppure presso una delle aziende o delle agenzie che sono autorizzate a erogare il servizio. Il costo della visura effettivo da parte degli enti è pari a 6 euro, questa è stata stabilita dal Ministero dell’Economia, però bisogna considerare che il costo aumenta a seconda del compenso che viene richiesto dall’agenzia.
Per richiedere la visura PRA presso qualunque degli uffici che abbiamo nominato è necessario essere in possesso di uno dei dati del veicolo come il telaio e il veicolo. Le visure possono essere richieste anche direttamente online sul sito dell’ACI, in questo caso il pagamento dev’essere effettuato mediante carta di credito o attraverso gli altri metodi proposti. In questo caso la visura PRA viene inviata per posta elettronica e possono essere stampate e considerate valide al pari di una visura rilasciata dallo sportello.
Quando richiedere la visura PRA?
La visura PRA dev’essere richiesta nel momento in cui si desidera accertarsi dell’identità reale del proprietario di un veicolo. In questo modo si ha la certezza che l’auto che si sta acquistando non sia stata rubata. Inoltre, se si sta per acquistare un veicolo grazie alla visura è possibile essere certi che non gravino su di essa delle ipoteche o un fermo amministrativo. Infatti, le auto che sono sottoposte al fermo non possono circolare, né essere vendute o demolite.
Se invece volete essere certi di quante persone abbiamo avuto l’automobile prima di voi, è possibile richiedere la visura cronologica dei proprietari, in questo modo si hanno tutte le informazioni dettagliate sullo storico dei proprietari del veicolo. Inoltre si può venire a conoscenza di eventuali cambi di targa e di altri dati fiscali aggiunti sul veicolo.