Come si diventa giornalista? La domanda resta una delle più frequenti tra i giovani perché la figura del giornalista è una delle più considerate dal punto di vista professionale in Italia.
Ci sono due strade principali per diventare giornalisti in Italia: la carriera come giornalista professionista oppure come giornalista pubblicista e in questa guida pratica aggiornata affronteremo tutte le tematiche dando i suggerimenti giusti per poter iniziare la carriera di giornalista.
Guida alla professione di giornalista
Iniziamo dicendo che per la legge sono considerati professionisti “coloro che esercitano in modo esclusivo e continuativo la professione di giornalista” mentre sono pubblicisti “coloro che svolgono attività giornalistica non occasionale e retribuita anche se esercitano altre professioni o impieghi”.
La strada per diventare un giornalista professionista passa per l’esame di idoneità e in questo senso sono due le strade che si possono percorrere per avere accesso a tale esame ed iscriversi, successivamente nell’elenco dei giornalisti professionisti:
- svolgere un praticantato da giornalista
- frequentare una scuola di giornalismo
Il Praticantato
La domanda di iscrizione al registro dei giornalisti praticanti deve essere presentata all’Ordine regionale di competenza, cioè quello dove è fissata la propria residenza.
Il praticantato, della durata di 18 mesi, deve essere svolto presso una testata giornalistica idonea a garantire un’adeguata formazione.
Bisogna poi frequentare, anche a distanza, uno dei corsi di formazione o preparazione teorica, della durata minima di 45 ore, promossi dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Gironalisti o dai Consigli Regionali dell’Ordine. Per il praticantato presso una redazione giornalistica, non è necessario il diploma di laurea, ma occorre avere la licenza di scuola media superiore.
La Scuola di Giornalismo
In alternativa al praticantato si può frequentare, per due anni, una delle scuole di giornalismo riconosciute dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti. A tali scuole, presenti in diverse città d’Italia, si può accedere solo se laureati e occorre superare un test d’ingresso.
In entrambi i casi la durata è di tre anni, a partire dalla data di decorrenza dell’iscrizione nel registro dei praticanti, il termine entro il quale il praticante deve sostenere la prova di idoneità professionale. Dopo tale termine l’Ordine regionale cancella l’iscritto dal registro.
L’Esame di Giornalista Professionista
Ma vediamo in cosa consiste l’esame da superare per diventare giornalista professionista. L’esame di idoneità professionale si tiene a Roma ed è organizzato dall’Ordine dei Giornalisti.
E’ suddiviso in una prova scritta e in una orale di tecnica e pratica del giornalismo con l’aggiunta della conoscenza delle norme giuridiche collegate all’esercizio della professione.
- La prova scritta si articola in tre step: una sintesi, al massimo di 1.800 caratteri compresi gli spazi, di un articolo o di un altro testo a scelta del candidato tra quelli messi a disposizione dalla Commissione; un articolo, al massimo di 2.700 caratteri compresi gli spazi, su argomenti di attualità scelti dal candidato tra quelli forniti dalla Commissione; risposte scritte ad un questionario su argomenti di attualità e di cultura politica economica e sociale legata allo svolgimento della professione.
- La prova orale non può avere una durata inferiore ai dieci minuti, né superiore ai quaranta. Il colloquio mira ad accertare la preparazione del candidato su diversi fronti: dalle norme giuridiche collegate al giornalismo (elementi di diritto pubblico, ordinamento della professione, norme contrattuali, norme amministrative e penali riguardanti la stampa) agli elementi di etica professionale, di sociologia, storia del giornalismo, tecnica e pratica del giornalismo. Fa parte dell’esame orale anche la discussione di un argomento di attualità scelto dal candidato e inviato alla Commissione, in forma scritta (tesina al massimo di 6.000 battute), almeno tre giorni prima della data di convocazione per la prova orale.
Una volta terminato il colloquio orale, il presidente della Commissione, composta da due magistrati e da cinque giornalisti professionisti, comunica al candidato la valutazione della prova scritta e, poi, l’esito dell’esame.
Come diventare Giornalista Pubblicista
Per diventare giornalista pubblicista è necessario iscriversi nell’elenco dei pubblicisti presso l’Ordine regionale dove è fissata la propria residenza.
Per farlo bisogna aver svolto, per almeno due anni, un’attività giornalistica presso una testata (web, carta stampata, o radiotelevisiva) regolarmente registrata e diretta da un iscritto all’ Albo dei giornalisti in grado di certificare l’attività svolta. Qualsiasi piccolo corso professionale aggiuntivo o competenza acquisita andrà poi inserita nel nostro curriculum vitae.
Inoltre l’attività di pubblicista deve essere regolarmente retribuita.
Per iscriversi all’elenco dei pubblicisti bisogna possedere i requisiti di legge, assenza di precedenti penali, e produrre un certificato di versamento della tassa di concessione governativa.
Inoltre occorre presentare gli articoli pubblicati, firmati dal richiedente, e i certificati dei direttori delle pubblicazioni, che comprovino l’attività pubblicistica regolarmente retribuita da almeno due anni.
Bisognerà poi presentare una fotocopia del contratto di collaborazione come giornalista (ad esempio con ritenuta d’acconto) stipulato con la testata o le testate presso cui si presta la propria opera e la documentazione dei compensi percepiti nel biennio.