Ho tra le mani un libro che può interessare potenzialmente tutti coloro che lavorano nel web: ‘Il primo manuale operativo per Consulenti di Web Marketing‘, scritto da Alessandro Mazzù ed edito da Flaccovio per la collana WebBook.
Quando dico che il libro di Alessandro è un manuale intendo che spiega in maniera pratica alcuni argomenti che un consulente acquisirebbe sul campo solo dopo anni di esperienza, e cioè come fare un preventivo, come gestire il cliente alla prima presentazione, le domande più frequenti dei clienti e come gestire le criticità.
Gli argomenti trattati sono molto interessanti, vediamo insieme di cosa parla nel dettaglio.
Consulente di Web Marketing: chi è?
Il libro di Alessandro Mazzù è pensato per chi come lui fa il consulente di web marketing per lavoro, ed è un manuale pratico con testimonianze in prima persona, esempi reali che consentono di affrontare le problematiche giornaliere del rapporto con il cliente.
Ma chi è e cosa fa il consulente di Web Marketing? Diciamo che è una figura professionale che coordina varie professionalità e quindi deve avere esperienza fatta sul campo e delle competenze strategiche di alto livello. Deve conoscere il Marketing e saperlo mettere in pratica oltre a conoscere gli strumenti di monitoraggio e analisi e saperli leggere e sfruttare a suo vantaggio.
Deve avere competenze di advertising e di social, deve conoscere Google e la logica del suo algoritmo, così come deve conoscere i CMS e saper fare dei report dai dati che ha a disposizione.
Ma non solo, per essere un buon consulente occorre avere anche tatto e intelligenza per capire i punti di debolezza del cliente e trasformarli in punti di forza.
Quindi il Consulente di Web Marketing è una persona estremamente preparata, con le conoscenze SEM & SEO adeguate, una capacità di coinvolgimento del team tipica di un direttore e giustamente Alessandro Mazzù sostiene che per avere tutte queste caratteristiche occorre un’esperienza sul campo di almeno dieci anni.
Attività Strategiche di Web Marketing
Abbiamo accennato poco fa al fatto che un consulente di web marketing è una figura che deve coordinare una serie di figure professionali distinte tra di loro, e queste figure sono:
- Il Web Designer
- Web Developer
- Usability e UX SPecialist
- SEO Specialist
- Copywriter
- Project Manager
Il Consulente di Web Marketing interviene all’inizio elaborando la strategia e alla fine del progetto, lasciando la fase centrale ai singoli professionisti: al termine del progetto, quando ancora c’è margine per un intervento correttivo, il consulente effettua un controllo generale e invia i suoi feedback al Project Manager che smisterà i compiti alle altre figure che compongono il team di lavoro.
Preventivo e Brief
Una delle cose più importanti per un consulente freelance è il primo incontro con il ciente. Peccato che nessuno ti dica mai come comportarti, cosa dire e cosa non fare, come convincere il cliente a firmare il contratto ma anche come comprendere meglio i suoi bisogni.
Il libro – manuale di web marketing di Mazzù tratta anche questa passaggio, suggerendo consigli e modalità di ascolto.
C’è anche una sezione dedicata al Preventivo e al Brief, con tabella, grafici e check list da compilare per capire meglio i singoli costi da affrontare per la realizzazione del lavoro e di conseguenza quanto si può chiedere al cliente.
Gli Strumenti del Web Marketing
Tutto un capitolo del libro è dedicato agli strumenti utilizzati per fare web marketing che bisogna conoscere ed utilizzare giornalmente, ovvero:
- Strumenti di analisi e monitoraggio come Seo Zoom (di Ivano Di Biasi), Simply Measured e Google Analytics.
- Strumenti per gestire il lavoro in team come Asana e Trello
- Strumenti di produttività come Keynote e Gannt
- Strumenti di creatività come Balsamiq, Fotor e Mindmeister
La Gestione del Cliente
Chiunque faccia il freelance sa benissimo che il Cliente va coccolato e tranquillizzato costantemente, ma sa anche che il Cliente non ha pazienza e vuole i risultati subito, quindi un bravo consulente di web marketing deve imparare a gestire le criticità che si possono presentare quando ad esempio i risultati non arrivano oppure sono inferiori alle aspettative.
Il libro da una mano anche in questo caso, attraverso case history aiuta a capire quali sono le domande più frequenti dei clienti e come risolvere i problemi consolidando il rapporto lavorativo, anche quando il cliente pensa di sapere quello che vuole ma in realtà quella cosa non gli serve.
Le leggi della consulenza etica
Al termine del libro Alessandro Mazzù identifica quelle che lui chiama le 9 leggi della consulenza etica, ovvero nove principi per distringuersi dagli altri e fare meglio il proprio lavoro portando a casa risultati migliori. Vediamo quali sono:
1 Non vendere quello che non sai fare
2 Non cercare di vendere per forza un servizio al Cliente
3 Fai un prezzo giusto
4 Non svenderti
5 Impara a dire di No
6 Rispetta i tempi di consegna
7 Non usare indicatori inutili
8 Non parlare del alvoro degli altri
9 Non divulgare informazioni sul cliente
Tenere a mente questi nove punti nel proprio lavoro significa essere corretti dal punto di vista professionale e questo nel lungo periodo porterà ad essere apprezzati e stimati dal cliente perché onesti e sinceri – oltre che bravi nel portare a termine il lavoro.