Le mappe concettuali o mappe cognitive, servono a rappresentare con dei grafici i concetti inerenti a uno specifico argomento e correlati tra loro mediante una specifica gerarchia o evoluzione dell’argomento.
Quando si utilizza una mappa concettuale è necessario dunque utilizzare dei grafici che possano rappresentare al meglio il percorso cognitivo da seguire mentre si studia o si realizza un progetto, ad esempio un brainstorming.
Mappe Concettuali: a cosa servono
Sin dalla scuola secondaria, le mappe concettuali vengono impiegate per riassumere gli argomenti e al contempo migliorare la memoria e creare una struttura ordinata, che permette di effettuare anche un’esposizione degli argomenti connessi tra loro, con una solida connessione.
Le mappe concettuali sono utilizzate principalmente per lo studio e possono essere applicate anche nel mondo del lavoro, a seconda delle attività da svolgere.
Generalmente una mappa è costituita da nodi concettuali ognuno dei quali è volto alla rappresentazione sintetica di un concetto, inserito poi in un’apposita sagoma geometrica. I nodi concettuali vengono dunque poi collegati tra loro con delle frecce, attraverso una struttura che presenta un punto di partenza ben preciso.
Una mappa concettuale, può prevedere anche un nucleo, che caratterizza l’intero progetto o argomento, e dal quale si snodano altri concetti che hanno lo stesso valore l’uno con l’altro. In questi casi, il nucleo viene rappresentato al centro in un insieme circolare, mentre tutte le altre voci di egual valore sono poste intorno al nucleo e collegate ad esso con una freccia.
Le mappe concettuali a discesa, invece presentano un punto di partenza iniziale collegato poi ai vari sub-argomenti posti solitamente per ordine d’importanza, o di data in caso di ricostruzione di eventi storici.
Dunque, la mappa concettuale è utile per la memorizzazione di testi e argomenti, per collegamenti più chiari, e avere una visione precisa di un determinato progetto o tema di studio.
Come fare una mappa concettuale
Le mappe concettuali, come abbiamo appena detto, sono degli schemi grafici volti alla rappresentazione nitida di un argomento o di un progetto. Una mappa concettuale per essere definita tale deve avere delle caratteristiche ben precise:
- Dev’essere sintetica e riportare solo i concetti chiave
- Deve contenere solo le informazioni più importanti
- La costruzione deve prevedere un punto d’inizio e di fine
- Ci dev’essere una connessione reale tra gli argomenti
Se si desidera costruire una mappa concettuale a mano, si consiglia di utilizzare diversi colori per identificare i temi in ordine d’importanza. Inoltre, si devono usare varie forme geometriche sempre per dare una gerarchia ben precisa agli argomenti trattati. Ad esempio il cerchio potrebbe essere l’argomento principale, il rettangolo contenere gli argomenti secondari, e infine il triangolo può rappresentare le conclusioni.
Mappe concettuali online
Oggi viviamo in un’era tecnologica, quindi si preferisce impiegare anche per la creazione delle mappe concettuali dei programmi per il PC o delle apposite applicazioni. Sicuramente, utilizzare questi schemi permette di creare mappe più accurate e meglio strutturate, rispetto a quella che si può realizzare manualmente.
I programmi e le applicazioni migliori per creare delle mappe concettuali sono:
- Xmind: con questo software online potete realizzare delle mappe concettuali (o mappe cognitive) molto utili nel brainstorming e vedere la gallery delle mappe già realizzate.
- Mindomo: questa è disponibile sia per il PC sia per gli smartphone iOS e Android, attraverso questo software o applicazione è possibile innanzi tutto disporre di un database che presenta innumerevoli mappe concettuali già pronte all’uso. Naturalmente, per chi lo desidera è possibile realizzare una mappa concettuale partendo da zero, utilizzando i vari temi e layout proposti. Questi possono essere personalizzati, modificati, e arricchiti con dei link di approfondimento.
- Wise Mapping: un software che può essere utilizzata dal Pc, e che permette di realizzare con un semplice sistema delle mappe concettuali che possono essere condivise anche con altre persone. Sicuramente, questo software è ideale se si sta lavorando insieme a un progetto di lavoro o scolastico.
- Simple Mind: Un’applicazione disponibile sia per Android sia per iOS è Simple Mind. Questa permette di creare delle ottime mappe concettuali e mentali, a seconda di quella che si ha bisogno. Simple Mind dispone di innumerevoli strumenti per la loro creazione ed è molto semplice da utilizzare, anche se non si ha dimestichezza con la tecnologia.
Mappe Concettuali e Lavoro
Una mappa concettuale non vede la sua applicazione solo nel mondo scolastico e universitario, le mappe possono essere impiegate anche per l’organizzazione di un progetto o per l’avvio di una start up. Chi ha dei progetti personali, grazie alle mappe concettuali può creare un percorso a step, che permette di partire da un’idea e di segnalare man mano i “gradini” da scalare per arrivare alla sua realizzazione.
Le mappe concettuali possono essere usate anche da chi lavora in team. Come ben si sa il disordine è nemico dei grandi progetti, quindi se si ha la necessità di ordinare le idee ma soprattutto di avere una linea ben delineata su cosa fare e quando farlo è possibile impiegare le mappe concettuali.
In genere le mappe mentali e concettuali sono il modo migliore per avviare un progetto o un’iniziativa sociale o pubblica. Questo perché riescono a trasmettere nell’immediato una visione per intero del progetto, sono come una guida che permette di non uscire fuori strada.
Perché le mappe concettuali sono importanti per l’avvio di un progetto? Semplice, con queste è possibile:
- Creare progetti coerenti
- Organizzare i vari step per la loro realizzazione, segnalando la vision, le procedure ecc…
- Fa comprendere velocemente gli step da realizzare anche ai propri collaboratori
- Si riesce a lavorare in modo più ordinato
Mappe concettuali e Studio
Infine, una delle applicazioni più semplici delle mappe mentali è quella che concerne lo studio. Specialmente gli studenti universitari che spesso si trovano ad affrontare libri lunghissimi e ricchi di argomenti, hanno bisogno di memorizzare al meglio tutti i concetti senza creare confusione.
Le mappe concettuali possono essere utilizzate dagli studenti come un riassunto del libro o di un specifico argomento, oppure si impiegano per la struttura della propria tesi di laurea. Qualunque sia l’applicazione finale di una mappa concettuale, sicuramente gli studenti possono giovare dall’ordine mentale che deriva dal suo impiego.
In poche parole, le mappe concettuali sono ideali per gli studenti al fine di comprendere e memorizzare al meglio gli argomenti, comprendere anche i testi più difficili, per ripassare e per esprimere con maggior ordine e chiarezza un argomento.