(PosizioniAperte.com) Oggi parliamo di un argomento spinoso: cosa succede se l’azienda dove sei assunto cambia ragione sociale? L’attività lavorativa viene interrotta o non cambia nulla? Cosa succede alle ferie non retribuite, al TFR e a tutti Benefit concordati nel contratto a tempo indeterminato?
Rispondiamo ai questi che ci inviate via email, cercando di essere più esaustivi possibili. Ricordiamo che è bene farsi seguire sempre da un Consulente del Lavoro o da un Avvocato con esperienza per essere tutelati a dovere.
Rispondiamo subito a questi quesiti dicendo che questo genere di cose possono essere frequenti, specialmente in PMI o aziende medio grandi nel settore del Marketing, specie durante una fusione o acquisizione. In ogni caso, la legge italiana tutela i lavoratori e garantisce la continuazione regolare del rapporto di lavoro, garantendo il medesimo livello, salario e inquadramento all’interno della nuova società.
In pratica, il cambio di ragione sociale non può nuocere ai dipendenti stessi nè può essere fatto per evitare di pagare arretrati o contributi, anche in caso di cessione di ramo di azienda o di cambio di proprietà.
Se desiderate potete approfondire l’argomento leggendo i seguenti articoli:
- Si possono avere due Contratti di Lavoro?
- Dopo un anno di lavoro quanto mi spetta di liquidazione?
- Contratto Indeterminato con Agenzia Interinale Pro e Contro
- Si può modificare un contratto di lavoro a tempo indeterminato?