Il Nasdaq è un mercato azionario dove si scambiano titoli: la sua importanza è determinata dal fatto che si identifica come il primo mercato elettronico, un mercato virtuale presente all’interno di una rete telematica gestita da computer.
Nasdaq in Tempo Reale
In questo grafico in tempo reale sono riportate le Quotazioni Nasdaq Oggi, sia del Nasdaq 100 che del Nasdaq Composite, con l’intervallo temporale riferito a 1 mese, 3 mesi, 1 anno, 5 anni e lo storico dal 1995.
Nasdaq: significato
L’acronimo Nasdaq sta per National Association of Securities Dealers Automated Quotation: questo mercato è stato istituito l’8 febbraio del 1971 alla borsa principale degli Stati Uniti a Wall Street divenendo, di fatto, la prima prima borsa al mondo esclusivamente elettronica. Fino al 1987 il passaggio degli ordini avveniva attraverso il telefono perché in origine i computer venivano utilizzati solo per diffondere le informazioni dei prezzi, ma non per connettere gli operatori.
Nasdaq e Titoli Tecnologici
Da subito, quindi, è diventato l’indice più importante per la rilevazione dei titoli tecnologici quotati alla borsa americana. La caratteristica principale che assume è quella di essere un mercato volatile, cioè la scarsa propensione ad avere dei valori di riferimento stabili, soprattutto nel periodo del grande boom del modello economico statunitense.
Nel mese di ottobre del 1987 si verifica un crollo del mercato che fece apparire evidente la scarsa sostenibilità degli ordini via telefono e si avviò perciò la procedura telematica degli ordini. I numerosi ordini, infatti, misero in difficoltà trader (operatore finanziario che effettua compravendite di titoli e di altri prodotti finanziari) e dealer (operatore-intermediario che negozia titoli o beni per conto della clientela e anche per conto proprio) che non riuscivano a rispondere fisicamente ai telefoni, con le linee che cadevano continuamente.
Il Nasdaq attualmente è il listino con il numero maggiore di società presenti negli Stati Uniti. Su questo mercato sono, infatti, quotate circa 3.200 società diverse, alcune con classi diverse di azioni. Questo mercato detiene il record del numero degli scambi giornalieri che sono mediamente e costantemente più alti di qualsiasi borsa al mondo. Il Nasdaq Composite è il paniere principale che include più di 3.000 titoli, la maggior parte quotati, mentre il Nasdaq 100 è l’indice delle cento maggiori imprese non finanziarie.
La società che gestisce il Nasdaq è il The Nasdaq Stock Market Inc. è anch’essa quotata con il simbolo NDAQ.
Nasdaq Composite
Il Nasdaq Composite è l’indice basato sul flottante. Le società per essere quotate devono essere solo sul Nasdaq, a meno che le stesse società non sono presenti in un altro mercato americano, con scambio di titoli, prima del primo gennaio del 2004, caso in cui viene fatta un’eccezione e autorizzata la doppia negoziazione.
I titoli esclusi da questo indice sono le obbligazioni convertibili, warrant, quote di fondi chiusi, Etf, diritti, derivati ed azioni “risparmio”.
Nasdaq 100
Il Nasdaq 100 include le cento maggiori società non finanziarie. Nel paniere ci sono titoli relativi ad aziende statunitensi e aziende straniere che però non sono holding, società finanziarie, banche o compagnie di investimento.
Ad essere rappresentati maggiormente nel listino sono i titoli tecnologici, delle telecomunicazioni, della biotecnologia e del commercio al dettaglio e all’ingrosso. L’indice è basato sulla capitalizzazione di mercato anche se nel calcolo di ripartizione dei pesi viene considerato un algoritmo per tenere conto del mercato di appartenenza delle aziende quotate per mantenere una diversificazione per tenere in considerazione tutti i settori merceologici presenti.
L’indice Nasdaq 100 è stato inaugurato il 31 gennaio del 1985 con 250 punti base, ma nel mese di gennaio del 1994, con l’aumento del suo valore, è stato diviso in due da 125 punti ciascuno. Il Nasdaq 100 viene revisionato ogni tre mesi e ha registrato il suo record storico il 24 marzo del 2000 con una quota pari a 4.816,35 punti.